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Come comporre la Partecipazione di Nozze ideale

Cosa devo scrivere sulle Partecipazioni di Nozze? Quanti biglietti devo inserire? Come posso far capire ai miei ospiti che vorremmo ricevere del denaro come dono nuziale? In questo post cercherò di rispondere a tutte queste domande, che spesso mi sono state rivolte dalle mie clienti prima di iniziare il progetto.


Occorre premettere che l'invito nuziale ha subito una notevole evoluzione nel tempo...

L'era del 2.0 che stiamo vivendo ha portato anche alla conseguente digitalizzazione dell'invito nuziale, abbandonando quasi del tutto il formato cartaceo. Ci sarà modo di discutere degli inviti digitali in maniera più approfondita in un prossimo post...


Veniamo quindi al concetto tradizionale di Partecipazione di Nozze.

Questo invito solenne si presenta celato all'interno di una busta, e si compone solitamente di due biglietti di dimensioni diverse: il biglietto principale è dedicato all'annuncio delle nozze, alla data, orario e luogo della Cerimonia, mentre l'altro - in formato più piccolo - è riservato o all'indicazione del luogo del Ricevimento nuziale oppure per alle indicazioni sulla Lista di Nozze o regalo. Ma questo schema descrive la versione più tradizionale della Partecipazione di Nozze. Basti pensare che c'è chi preferisce un set meno formale per presentare questo invito, come un insieme di biglietti cinti da un nastro, ovvero ancora chi sceglie di far stampare gli inviti su tessuto, vellum, plexiglass, ecc.


L'importante è che la Partecipazione rispecchi i gusti degli Sposi, faccia trapelare qualcosa della loro personalità e sia anche in linea con l'atmosfera che ci si aspetta dall'evento che si sta organizzando.


Vediamo ora cosa occorre riportare sulle Partecipazioni.

Indubbiamente il nome degli Sposi, possibilmente seguito dal cognome per evitare casi di omonimie che potrebbero destare confusione. Poi occorre senz'altro indicare il luogo, la data e l'ora della Cerimonia (da considerare sempre trenta minuti in anticipo rispetto all'orario ufficiale). A seguire, si invitano gli ospiti a prendere parte al Ricevimento, riportando così l'indirizzo completo della Location prescelta e, se necessario, l'orario previsto per l'accoglienza degli invitati. Per chiudere i testi della Partecipazione si usa riportare l'acronimo "R.S.V.P.", che in francese si traduce come répondez s'il vous plaît, ovvero ancora in italiano "si prega di dare gentile conferma". Sempre in calce alla Partecipazione si usa indicare un recapito telefonico e l'indirizzo della casa degli Sposi o delle rispettive famiglie di origine.


Tuttavia, la questione più dibattuta resta questa: IBAN sì o IBAN no?

Il bon ton, in via generale, tende a discostarsi da qualunque richiesta esplicita di un dono specifico in occasione di una ricorrenza. Di conseguenza, trovo che l'indicazione dell'IBAN sull'invito alle nozze sia da evitare in generale. Tuttavia, spesso sono gli invitati stessi a chiedere agli Sposi cosa preferirebbero ricevere in dono in occasione delle Nozze, e ammetto che trovare la strada spianata su questo aspetto, dal punto di vista dell'invitato, sia sorprendentemente apprezzata. L'unica soluzione è mediare tra tra bon ton e utilità, e l'IBAN potrebbe essere riportato sul sito web, in una sezione dedicata, oppure indicato su un bigliettino a parte, preceduto da una frase personale di ringraziamento degli Sposi per il contributo che gli invitati daranno per la realizzazione del loro sogno o progetto di vita.



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